Clean Beauty - La nuova visione

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La Clean Beauty è una delle tendenze del settore beauty più influente dell’ultimo periodo. Infatti, da quando il concetto di sostenibilità si è fatto più reale e necessario nella vita di tutti i giorni, le aziende più attente e scrupolose hanno indirizzato il loro business in questa direzione.

Il termine Clean Beauty, infatti, non si rifà solo al concetto di cosmetica più “pulita” ma abbraccia una filosofia più profonda che prende il nome di cosmetica green e si impone di ristabilire l’equilibrio tra protezione dell’ambiente e benessere sociale.

La Clean Beauty ha un approccio totale sul settore, capace di coinvolgere tutti gli aspetti aziendali: produzione, filiera, circular economy, comportamento etico esterno-interno e gestione dei packaging, il tutto in chiave sostenibile.

Affinché la Clean Beauty rappresenti realmente un punto di svolta nel settore, questa non deve essere sfruttata solo come tendenza dal punto di vista marketing, bensì le aziende dovrebbero impegnarsi al fine di diventare esponenti di scelte sostenibili importanti e reali.

Che tipo di clientela sostiene la Clean Beauty?

Il consumatore finale che sostiene la Clean Beauty è un cliente attento e informato: segue con scrupolo le aziende che comunicano in termini di sostenibilità e le sostiene. L’attenzione del consumatore non è più rivolta al singolo ingrediente naturale presente nel prodotto ma a come gli ingredienti sono legati tra loro, come vengono trasformati e come questi processi impattano sull’ecosistema. La trasparenza è ormai alla base della comunicazione tra aziende e consumatori, come alla base di qualsiasi rapporto umano. Le aziende si impegnano ad instaurare fiducia nei consumatori attraverso azioni reali di selezione dei prodotti, controllo dei fornitori e in generale analisi attenta di tutta l’intera filiera.

Come si evince, lo sforzo che le aziende fanno nei confronti di un’economia più attenta all’ambiente e nella comunicazione della propria etica è una pratica che comporta trasparenza e continua innovazione. Le aziende si assumono, infatti, responsabilità considerevoli con l’obiettivo di avere ripercussioni positive sul fatturato e sul successo commerciale del prodotto e del brand.

Una nuova figura professionale: il manager di bilancio ecosostenibile

Da quando il concetto di sostenibilità ha preso piede è stato necessario introdurre nelle aziende figure professionali che potessero occuparsi di questo nuovo aspetto.

Il manager di bilancio ecosostenibile è un professionista che si occupa di gestire investimenti e finanziamenti in modo da sostenere e promuovere progetti e attività a basso impatto ambientale e sostenibili dal punto di vista economico. Controlla la gestione della produzione in un’ottica più green al fine di ottimizzare i flussi per il risparmio energetico. Si occupa, inoltre, di sensibilizzare e istruire il pubblico e le aziende riguardo opportunità e vantaggi di investimenti sostenibili. La sostenibilità, come abbiamo visto, implica nuove mansioni e favorisce nuove opportunità lavorative. È possibile pensare che nei prossimi anni assisteremo al lancio di molti più prodotti in prospettiva Clean Beauty e che questo passerà dall’essere un trend ad un nuovo modo di progettare i prodotti di bellezza.

Il futuro della cosmesi green è molto positivo, poiché solo adesso ci troviamo di fronte alla crescente consapevolezza rispetto ai danni causati da prodotti cosmetici contenenti sostanze chimiche dannose e poco sostenibili.

Con grandi probabilità, ben presto le aziende impiegheranno maggiori investimenti in ricerca e sviluppo per trovare nuovi ingredienti naturali e metodi più sostenibili per la produzione di cosmetici in vista di un futuro sempre più green.

Cosa ne pensi? Sei un consumatore attento alla sostenibilità dei cosmetici? Scrivicelo in un commento!